giovedì 22 settembre 2011

Il Sugolo


L'altra sera sul divano, mentre guardavo la tv, mi è venuto in mente questo budino, che mi preparava sempre la nonna Wanda. Lei, amante del vino e dell'uva, Emiliana Doc, che raffreddava il brodo con il vino nero, che preparava i tortellini piu buoni del mondo, che si metteva in un angolo ed in due minuti c'eran sul tavolo tagliatelle fresche per tutti.
E preparava anche il Sugolo, specialità sia Emiliana che Mantovana, cambiano un po di ingredienti da quel che ho visto, e la preparazione, ma il principio è sempre quello di creare una sorta di budino di uva.
Da quando non c'è piu la nonna, non si è piu fatto. Una volta si trovava facilmente anche nei banconi frigo dei supermercati, ora, almeno qui, non si trova piu.
Cosi, presa dalla nostalgia, ho deciso di farlo io.




1kg di Uva Fragola,
50g di zucchero
3 cucchiai di farina

Lavare l'uva fragola, togliere tutti gli acini dai grappoli e metterla in una pentola a fuoco lento.



 Quando la pelle dell'uva sarà tutta crepata (da qui la "crepada) togliere dal fuoco e filtrare il mosto.

Rimettere il sugo cosi sul fuoco aggiungendo la farina, e lo zucchero (assaggiare prima di versarlo tutto perchè l'uva fragola è gia dolce di suo).
Far addensare fino a piacimento e mettere poi in coppette apposite.

Una volta raffreddato metterlo un po in frigorifero...secondo me freddo e mangiato il giorno dopo è molto piu buono.

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